Matteo Iuliani in arte Bruce-Ketta, nato a Milano nel 1969, fa il suo esordio sul palco come cabarettista nel 1999. Nonostante l’esito positivo dell’esibizione, l’artista intuisce l’importanza di apprendere nozioni didattiche al fine di migliorare il ritmo e acquisire i tempi comici.
Frequenta la scuola di improvvisazione teatrale (IMPRO), con docente Mary Rinaldi, dove consegue il diploma nel giugno 2001.
Si diploma alla scuola di teatro spontaneo, con docenti Marina Negri ed Enrico Beruschi nel giugno 2002.
In seguito si cimenta, superandole, nelle due selezioni del corso di cabaret Di Campo Teatrale, con insegnante Tony Caroppi.
Dopo una pausa di circa due anni riprende l’attività professionale con una certa continuità, conseguendo il premio della critica al Festival Demenziale di Novate Milanese (maggio 2002), e vincendo il primo premio nella medesima manifestazione l’anno successivo (maggio 2003).
Comico energico, grande battutista, esprime una comicità d’impatto fatta di battute a raffica.
Tra le performance più importanti, si segnalano la partecipazione alla commedia teatrale “Poche spose per troppi fratelli”, scritto e diretto da Marina Negri, con Enrico Beruschi (teatro Ciak Milano, giugno 2002),
monologo di 30 minuti allo Spazio MazdaPalace (giugno 2003), spettacolo di 45 minuti presso il locale Le Scimmie (Milano zona Navigli, Agosto 2003), oltre ad un numero considerevole di altre esibizioni come cabarettista e nei match di improvvisazione teatrale.
Da qualche tempo, collabora con il Gruppo Astrabile di Eugenia Chiocchi, recentemente ha vinto il Festival Nazionale di Agrate Brianza ed è stato in Finale al Premio Crepapelle di Cagliari.
Fa parte del Laboratorio Zelig.